THE DEVIL AND FATHER AMORTH
(marino demata) William Friedkin ha ufficialmente annunciato sul suo profilo Twitter che il 31 agosto il documentario che richiama il suo capolavoro L’esorcista verrà proiettato a Venezia in apertura della Mostra del Cinema:
“My documentary on Exorcism, THE DEVIL AND FATHER AMORTH will premiere on the night of Aug. 31 at the Venice Film Festival”.
Naturalmente grandissima è la curiosità per vedere quest’opera che si preannuncia molto interessante come tutto ciò che in modo o nell’altro riguarda L’esorcista di William Friedkin. Tra l’altro l’opera presenta riprese dal vero di un vero esorcismo.
Con l’occasione abbiamo dato uno sguardo al profilo Twitter del regista, che è una miniera di curiosità, di ricordi dei suoi film sempre non scontati ma con note di novità e sottolineature delle sue personali passioni e manie.
Abbiamo già parlato sul nostro Blog della minuziosa ricerca di Friedkin in Francia sulle tracce di Marcel Proust e in particolare dei luoghi ove è ambientato il suo capolavoro; scopriamo ora che è stato a Praga ed invia sul suo profilo la foto del palazzo e della finestra dell’ufficio ove Kafka lavorava, in alto a sinistra al penultimo piano (la finestra illuminata):

Troviamo nel suo profilo naturalmente molti riferimenti ai suoi film, tra i quali segnaliamo foto sul set de L’esorcista e numerosi richiami ad un grande film, forse ingiustamente passato nel dimenticatoio: Sorcerer, arrivato in Italia col titolo Il salario della paura.
E un pochino più giù nella sua pagina, in corrispondenza con la data del 31 luglio, una persona così sensibile e raffinata come Friedkin non poteva fare a meno di sottolineare la improvvisa mancanza della sua ex moglie, il mito del cinema francese, l’indimenticabie Jeanne Moreau, con queste parole:
“France has lost a national treasure, as have we All. Her spirit will live forever. Au revoir Jeanne”.